![Una guerra alle porte di casa QUO-128 Una guerra alle porte di casa QUO-128](/content/dam/or/images/it/2024/06/128/varobj25309039obj2035841.jpg/_jcr_content/renditions/cq5dam.thumbnail.cropped.500.281.jpeg)
07 giugno 2024
L’Unione europea, da ormai due anni e mezzo, convive con una sanguinosa guerra alle sue porte. Quattro Stati membri - Polonia, Slovacchia, Ungheria e Romania - condividono 1.270 chilometri complessivi di confini terrestri con l’Ucraina; altri tre - Estonia, Lettonia e Finlandia - ben 1.850 con la Russia, a cui si aggiungono quelli che separano l’exclave di Kaliningrad da Lituania e Polonia. Flussi di profughi e sostegno da una parte, tensioni crescenti e irrigidimento dall’altra. Una situazione non scevra di rischi e implicazioni in politica estera, ma anche negli equilibri complessivi all’interno dell’Ue.
La condanna dell’invasione russa e il sostegno all’Ucraina sono stati trasversali e significativi: l’Ue ha fornito a Kyiv aiuti economici, umanitari e militari per oltre 88 miliardi di euro. Sul fronte degli aiuti militari e su quello ...
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