Timidi passi avanti
07 giugno 2024
La mediazione del governo kenyano ha reso possibile, nel mese di maggio, la firma di un accordo tra il governo del Sud Sudan e i gruppi che non aderirono all’accordo del 2018 che pose fine alla guerra civile. La firma è stata il risultato di trattative durante circa una settimana, alle quali hanno partecipato il governo di Juba, il leader del gruppo Real Splm Pagan Amum, già segretario generale del Sudan People’s Liberation Movement (Splm), che nei negoziati rappresenta tutti i gruppi ribelli. L’intesa prevede un impegno per la pace da parte dei firmatari e il ritorno dall’esilio per questi gruppi e i loro membri, oltre al conseguente reintegro del governo. Sebbene ai negoziati sia stato dato il nome di tumaini, “speranza” in lingua swahili, dopo appena quattro giorni hanno rischiato di saltare a causa della minaccia di ...
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