Le sfide della futura Commissione Ue

A colloquio con il politologo Lorenzo Castellani Quando si parla di elezioni ormai la vista si sdoppia. Un occhio ai nomi dei rappresentanti che andranno a comporre l’assemblea legislativa, l’altro al candidato che sarà chiamato a guidare il nuovo esecutivo. La tendenza si è accentuata con lo spostamento verso una concezione sempre più leaderistica della politica, a tutti i livelli. E l’Unione europea non fa più eccezione. I risultati delle votazioni per il Parlamento di Strasburgo avranno infatti un impatto decisivo, e probabilmente mai come in questa tornata si guarda sì al partito di riferimento, ma anche alla maggioranza che uscirà dalle urne condizionando la scelta del nuovo capo della Commissione. «È vero, anche se poi il processo di nomina è molto ...