31 maggio 2024
«Oltre due anni di guerra hanno fiaccato l’anima e il futuro dell’Ucraina. Oggi, la parola che viene ripetuta più spesso non è “vittoria”, bensì “giustizia”, nel senso di riconoscimento della parte giusta della storia»: al telefono del nostro giornale, la voce di Angelo Moretti, portavoce del Mean (Movimento europeo di azione non-violenta, partecipato da 35 associazioni tra le quali l’Azione cattolica e Movimento scout adulti), sovrasta il rumore delle rotaie del treno sul quale sta viaggiando. Moretti sta lasciando l’Ucraina dopo una visita di tre giorni, compiuta in segno di solidarietà insieme all’organizzazione di volontariato EUcraina. Il Paese martoriato dal conflitto vuole giustizia, spiega, nel senso che «ha una volontà pervicace di non perdere i diritti alla libertà e ...
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