Da novant’anni patrona
dei netturbini romani

«Ma l’avete il patrono, anzi una grande patrona: la Madonna della Strada!»: questa fu la risposta che il 7 gennaio 1996, durante la tradizionale visita al Presepe dei netturbini romani, Giovanni Paolo ii diede a Mario Di Carlo, il quale, desiderando di istituire la “Festa del netturbino”, gli domandava un santo patrono per l’azienda (l’Ama) di cui era presidente. Probabilmente il Pontefice venne a conoscenza di questo patrocinio nel novembre 1946, durante il suo primo soggiorno romano, presso il Collegio internazionale dei padri pallottini, non lontano da via del Gonfalone 34, sede della Pia Opera Maria Santissima della Strada. Oppure a San Francesco Saverio, parrocchia del popolare rione della Garbatella dove, nel biennio successivo, si recava ogni domenica per aiutare nel servizio pastorale. Della devozione dei netturbini ...