Nuove proteste in Armenia Chieste le dimissioni
27 maggio 2024
Yerevan , 27. Non si placano le tensioni in Armenia dopo il recente accordo con l’Azerbaigian sulla delimitazione dei confini, in conseguenza del quale Baku ha ripreso il controllo di quattro villaggi nel Tavush, controllati dall’Armenia dall’inizio degli anni Novanta.
Ieri decine di migliaia di persone sono scese in piazza a Yerevan per chiedere le dimissioni del premier, Nikol Pashinyan. In particolare, il movimento di opposizione “Tavush per la patria” ha proposto la candidatura del suo leader, Bagrat Galstanyan, arcivescovo della Chiesa apostolica armena, come primo ministro del Paese. Tuttavia l’arcivescovo ha affermato di non aver «mai preso in considerazione una simile posizione», ma ha riferito di aver chiesto al Patriarca Supremo e Catholicos di tutti gli Armeni, Karekin ii , un periodo di congedo.
Sabato, ...
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