Con il pensiero
ai piccoli che soffrono

Per la Giornata mondiale dei bambini Papa Francesco ha presieduto la celebrazione eucaristica, in piazza San Pietro, nella mattina di domenica 26 maggio, solennità della Santissima Trinità. Erano presenti in 50.000 tra bambini, familiari ed educatori.

Prima della celebrazione, Papa Francesco ha salutato, nella basilica Vaticana, il presidente del Consiglio dei ministri italiano, Giorgia Meloni, accompagnata dalla figlia Ginevra.

Durante la messa — accanto all’altare erano state collocate la statua della Madre di Dio e la Croce di gioia, opera di Mimmo Paladino — alla preghiera dei fedeli, sono stati ricordati, anzitutto, «i genitori, gli insegnanti e gli educatori perché siano guide sagge delle nuove generazioni per la crescita della società». In particolare si è pregato — in lingua araba — «per i bambini che soffrono, perché nella malattia e nel dolore siano consolati da Dio e da tante persone buone e generose». Infine, con particolare forza spirituale, la preghiera «per i popoli sconvolti dalla guerra e dalla violenza, perché a tutti sia concesso il dono della giustizia e della vera pace».

Significativo il momento dell’offertorio con il coinvolgimento di numerosi bambini, accompagnati anche dall’attore Lino Banfi.

All’altare si sono accostati il cardinale José Tolentino de Mendonça e l’arcivescovo Giovanni Cesare Pagazzi, prefetto e segretario del Dicastero per la cultura e l’educazione, e il francescano conventuale Enzo Fortunato, coordinatore della Giornata mondiale dei bambini.

Alcuni ragazzi di una parrocchia romana hanno svolto il servizio di ministranti. I canti della celebrazione sono stati eseguiti dal coro della Cappella Sistina, con la partecipazione anche del Piccolo Coro dell’Antoniano.

Tra i numerosi presenti il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.

Al termine, il Papa ha guidato la preghiera dell’Angelus e ha poi accolto in un abbraccio un vivace gruppo di bambini. Successivamente Roberto Benigni ha proposto una testimonianza sul valore della Giornata.

Infine, per salutare da vicino tutti i bambini presenti in piazza San Pietro, Francesco ha compiuto un lungo giro sulla jeep.