· Città del Vaticano ·

Il saluto finale del Pontefice

Appuntamento
a settembre 2026

 Appuntamento a settembre 2026  QUO-119
27 maggio 2024

Al termine della celebrazione eucaristica, il Papa ha impartito la benedizione, quindi ha guidato la recita dell’Angelus, dopodiché ha annunciato che la seconda Giornata mondiale dei bambini si terrà nel settembre 2026. Infine ha pronunciato le parole di saluto e ringraziamento che riportiamo di seguito. Dopo la testimonianza dell’attore italiano Roberto Benigni, Francesco ha effettuato alcuni giri in papamobile tra i circa 50 mila bambini, fedeli e pellegrini presenti in piazza San Pietro ed è rientrato a Casa Santa Marta.

Cari bambini, care bambine, la messa è finita, ma oggi abbiamo parlato di Dio, di Dio Padre che ha creato il mondo, di Dio Figlio che ci ha redento e di Dio Spirito Santo, ma cosa faceva lo Spirito Santo? Non ricordo… [rispondono: ci accompagna nella vita] Non sento bene… [rispondono: ci accompagna nella vita]. Ci accompagna nella vita. Adesso tutti insieme preghiamo al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo: «Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, come era nel principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen». Adesso ce ne andiamo, salutate i vostri genitori, i vostri amici, ma soprattutto avete visto che quando hanno portato il pane e il vino, c’erano bambini, anche c’era un nonno: salutate i nonni! D’accordo? E un applauso ai nonni. Grazie tante! E vorrei ringraziare coloro che hanno organizzato questo, il Padre Enzo Fortunato che ha fatto tanto, il comandante Cagnoli che ha fatto tanto e tutti quelli che li hanno aiutati. Cari bambini e bambine, arrivederci!