25 maggio 2024
Se oggi l’esperienza del dialogo è senza dubbio una conquista intellettuale e morale, «la sua promozione e la sua pratica richiedono un rigore e una serietà di cui proprio Tommaso d’Aquino deve considerarsi un modello e un maestro»: per questo anche e soprattutto oggi, in un tempo di vicende drammatiche, da lui può venire «un contributo di prim’ordine nella ricerca dell’incontro con l’altro che non annulli né banalizzi le differenze ma arricchisca ciascuno degli interlocutori». Nel 750° anniversario della morte (il 7 marzo scorso) non potevano bastare delle rituali celebrazioni per onorare la memoria del Doctor angelicus; c’era l’esigenza di un approccio intellettuale alla figura di un uomo «nel quale la dimensione della riflessione, dello studio, dell’insegnamento ha avuto un ...
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