· Città del Vaticano ·

«I care»
Per dare ai giovani una vera educazione

Il sacerdote e l’insegnante non devono rimanere
sugli spalti

 Il sacerdote e l’insegnante non devono rimanere sugli spalti  QUO-118
25 maggio 2024
Franco Nembrini — Quindici giorni fa in questa stessa rubrica abbiamo raccontato la vicenda del Pacinotti Archimede come esempio di una possibilità che la scuola torni a essere luogo di educazione, di amicizia, di scoperta del senso della vita. Può forse sembrare una suggestione campata per aria, ma quell’episodio, quei tre ragazzi che portano il loro amico nei guai a confidarsi con il sacerdote che insegna religione nella scuola, quel loro denunciare con lealtà la solitudine che vivono rispetto soprattutto al mondo degli adulti che non sa mandare che segnali punitivi e pieni di disprezzo, ecco tutto questo mi è ritornato alla memoria nella celebrazione di domenica scorsa della Pentecoste. Voi direte: e che cosa c’entra la Pentecoste col Pacinotti? Provo a spiegarlo in modo semplice con le parole di un certo ...

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