· Città del Vaticano ·

Le due dimensioni ispirano lo spettacolo di danza, a Bologna, del «Béjart Ballet Lausanne»

Quel connubio tra arte e teologia

 Quel connubio tra arte e teologia  QUO-117
24 maggio 2024
L’arte da sempre è stata in stretta relazione con la teologia e con le attività missionarie della chiesa in una duplice direzione, sia come canale privilegiato per poter comprendere ed esprimere meglio i misteri della fede sia come fonte di ispirazione per cogliere i segni dei tempi. Anche se in proporzioni diverse, entrambe queste dimensioni sono presenti nell’imponente spettacolo di danza del Béjart Ballet Lausanne, in questi giorni al Teatro comunale nouveau di Bologna. Questo importante corpo di ballo, grazie al lavoro di Gil Roman prima e ora di Julien Favreau, ha raccolto l’eredità di Maurice Béjar, uno dei maggiori protagonisti della danza contemporanea. Lo spettacolo è diviso in tre parti. La prima coreografia di Gil Roman, Alors on dance, è incentrata sul piacere della danza in ...

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