La vera maternità
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20 maggio 2024
Una sorta di rivoluzione. Nel Settecento e nell’Ottocento gli artisti maschi dipingevano il tema della maternità con riluttanza, quasi con fastidio. Mamma e prole erano per lo più collocati sullo sfondo del quadro, come a rispettare l’etichetta (che voleva che questi soggetti fossero presenti nella tela in quanto figure obiettive della realtà sociale), senza però quel rispetto e quel trasporto emotivo che avrebbe indotto il pittore a dare alla figura femminile un ben più spiccato rilievo. Poi sulla scena irruppe Mary Cassat (nasceva il 22 maggio 1844). Grazie alla pittrice statunitense — il 18 maggio, al Philadelphia Museum of Art, si è inaugurata la mostra Mary Cassatt at Work) — la maternità acquista un ruolo di primo piano. Il suo delicato pennello sa cogliere di essa le vibrazioni ...
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