· Città del Vaticano ·

Piccoli cristiani crescono
La condivisione riapre quanto il dolore chiude

Nella fede dell’altro

 Nella fede dell’altro  QUO-112
18 maggio 2024
«Lì c’è Gesù», diceva la nonna al momento dell’elevazione, e tanto bastava. Le geometrie della fede infantile, che poi erano il riflesso della fede dei nonni, erano nitide, solide, rassicuranti, come le linee dritte che la maestra tracciava sulla lavagna, niente a che vedere con gli sgorbi che riuscivamo a produrre noi, quand’era il nostro turno di disegnare il triangolo rettangolo. Di qua c’era l’angelo custode, di là l’inferno, di su Maria che aspettava paziente i nostri fioretti, di giù i parenti defunti che aspettavano, forse un po’ meno pazienti della Madonna, le nostre preghiere per salire più rapidi alla Gerusalemme celeste. A guardare con attenzione si intuivano degli angoli morti, degli errori di prospettiva, come il fondale di un palcoscenico, dove tutto pare esserci, ed ...

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