· Città del Vaticano ·

Dante, l’«Imitatio Christi» e la pace

Un anello di congiunzione

 Un anello  di congiunzione  QUO-111
17 maggio 2024
«Et ecce unus ex his qui erant cum Iesu, exstendens manum exemit gladium suum et percutiens servum principis sacerdotum amputavit auriculam eius. Tunc ait illi Iesus: Converte gladium tuum in locum suum: omnes enim qui acceperint gladium gladio peribunt» (Matteo, 26, 51-52). Matteo disegna così i due binari, teologico e antropologico sui quali avrebbe avanzato il treno del pacifismo cristiano, evocando con converte gladium il cammino di conversione che conduce all’imitatio Christi e alle stimmate di Francesco d’Assisi. Nel racconto di Dante la sua pace interiore nasce nell’abbraccio della Povertà (Paradiso xi , 76-81), mentre la pace-conversione nasce dall’incontro col sultano d’Egitto Malek-al-Kamil (Paradiso xi , 101-102). Allo stesso modo Tommaso d’Aquino considera Perfectio religionis maxime consistit in ...

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