· Città del Vaticano ·

Il 23 maggio i «Sisters’ Anti-Trafficking Awards»

Suore impegnate
contro la tratta

 Suore impegnate contro la tratta  QUO-111
17 maggio 2024

Roma, 17. Celebrare l’impegno e il coraggio delle religiose nella lotta contro la tratta di esseri umani in tutto il mondo: questo è il senso dei Sisters’ Anti-Trafficking Awards che verranno consegnati il 23 maggio a Roma. Questo riconoscimento, giunto alla seconda edizione, è organizzata dalla Fondazione Conrad N. Hilton, dalla Fondazione Arise e dall’Unione internazionale delle superiore generali (Uisg). Ad essere premiate saranno tre suore che, «in quanto rappresentanti delle loro congregazioni e reti, hanno dimostrato eccezionale coraggio, creatività, collaborazione e risultati nella protezione delle loro comunità dalla tratta di esseri umani».

La cerimonia ufficiale, in programma presso il Pontificio Istituto Patristico Augustinianum, accoglierà i contributi di Mary Mugo, ambasciatrice giovanile della lotta alla tratta del Kenya, Nasreen Sheikh, che difende i diritti dei sopravvissuti e delle sopravvissute, e Kevin Hyland, ex commissario per la lotta alla schiavitù del Regno Unito. Contributi volti a promuovere una comprensione più profonda e olistica delle diverse sfaccettature della tratta di esseri umani e di come combattere questo fenomeno.

Saranno quindi assegnati tre premi: il Common Good Award, presentato dal presidente fondatore di Arise, John Studzinski; il Servant Leadership Award, presentato da suor Mary Teresa Barron, superiora generale della Congregazione delle suore di Nostra Signora degli apostoli e presidente dell’Uisg; e il Human Dignity Award, presentato da suor Jane Wakahiu, delle Piccole Sorelle di San Francesco, vicepresidente associata del Program operations della Fondazione Conrad N. Hilton. Le tre vincitrici saranno accolte sul palco con dei brevi documentari che mostreranno il loro importante lavoro, prima di rivolgersi al pubblico.

#sistersproject