Dal peso della guerra
17 maggio 2024
Tra di loro c’è chi faceva parte di «una unità di guerriglia» attiva sul territorio colombiano e chi è stato in prigione «perché accusato di ribellione, terrorismo, omicidio aggravato, estorsione». In comune hanno un passato di guerra e di violenza armata, come combattenti delle Farc — Ep, cioè sono stati membri delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia — Esercito del popolo, e come tali nel 2016 hanno firmato l’accordo di pace con le autorità di Bogotá, che ha messo fine a più di cinquant’anni di conflitto nel Paese latinoamericano, con un bilancio di oltre 200.000 vittime. Il loro presente si chiama Ecomún, organizzazione di economia solidale — definita proprio nell’accordo di pace di otto anni fa — che vuole contribuire ai processi di ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati