· Città del Vaticano ·

L’arte

Klee e il giardino

 Klee e il giardino  QUO-108
14 maggio 2024
Partendo dal dato obiettivo, Paul Klee — questa la cifra della sua narrativa pittorica — ne amplifica le potenzialità, dando così vita non solo a mondi e a paesaggi che attingono sia la reale che al fantastico, esplicitando questa sorta di “contraddizione” a livello formale. Ne è prova l’acquerello Giardino asciutto e fresco realizzato dall’artista tedesco, con cittadinanza svizzera, nel 1921. Esso è infatti caratterizzato dai doppi contorni delle forme: di conseguenza s’impone un alto grado di decorazione che verte sulla scomposizione dei piani e sull’alternanza di tre colori (beige, ocra e grigio). L’acquerello si presenta come la descrizione di un mondo a sé, una specie di hortus conclusus, la cui esclusività viene evidenziata dalla doppia cornice che avvicina l’opera ad un lavoro in miniatura. ...

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