· Città del Vaticano ·

Secondo l’Oms nei Paesi a basso e medio reddito effettuate meno di dieci donazioni ogni mille abitanti

Mondo diviso in due
anche su sicurezza
e disponibilità di sangue

 Mondo  diviso in due anche su sicurezza e disponibilità di sangue  QUO-107
13 maggio 2024
Garantire parità di accesso alle cure. L’Obiettivo 3 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite parla chiaro. Parla della necessità di assicurare, anche, la copertura del fabbisogno di sangue ed emocomponenti in ogni parte del mondo. Un traguardo che, a quanto pare, ancora deve essere tagliato. O almeno è quello che si evince scorrendo i dati forniti dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e relativi alle donazioni effettuate ogni anno. Delle oltre 118 milioni di raccolte annue globali, circa il 40% avviene nei Paesi ad alto reddito, dove vive il 16% della popolazione globale. La prima differenza marcata rispetto al resto del mondo è evidenziata già qui, dalle 25.700 donazioni che, in media, si registrano nelle aree più ricche: sono infatti 9.300 quelle nei Paesi a medio-alto reddito, ...

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