· Città del Vaticano ·

A colloquio con gli studenti

L’emarginazione
è assenza di dialogo

 L’emarginazione è assenza di dialogo  QUO-106
11 maggio 2024
«Quelli che stanno nei banchi più esterni!». Cerca di risolverla con una battuta, un alunno, quando chiedo chi, nel mondo della scuola, può essere considerato al margine. È un tema sul quale gli adulti si affannano molto, cercando soluzioni e prevenzioni, senza però fermarsi a parlarne con gli alunni, con cui può uscirne un dialogo stimolante. Innanzitutto, dicono i ragazzi, c’è enorme differenza tra “essere” e “venire” emarginato: «Qualcuno si pone ai margini per scelta propria». Non tutti vogliono un riflettore puntato addosso e a volte i posti in fondo — non in aula, metaforicamente — sono i preferiti in età adolescenziale. Parliamo di ragazzi e ragazze timidi, insicuri, fragili, insomma degli introversi, di «chi sta sempre al cellulare», oppure di ...

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