Per dare ai giovani
![Per dare ai giovani un orizzonte diverso QUO-105 Per dare ai giovani un orizzonte diverso QUO-105](/content/dam/or/images/it/2024/05/105/varobj24742697obj2035841.jpg/_jcr_content/renditions/cq5dam.thumbnail.cropped.500.281.jpeg)
10 maggio 2024
A volte capita di scegliere la strada sbagliata e, dopo un lungo percorso, chiudere i conti con il passato e cominciare una vita nuova, dedicata a chi rischia di fare lo stesso errore. È successo a Bruno Mazza, braccio destro di un boss della camorra, entrato in carcere a 16 anni e tornato libero a 28 con in testa una sola cosa: dare un orizzonte diverso ai giovani del suo quartiere, il Parco Verde di Caivano, nella periferia nord di Napoli. «Mio fratello è morto per un’overdose, ho visto ragazzini che si stavano perdendo come lui, come me, e ho deciso di offrire un'alternativa alle piazze di spaccio che attirano i giovani con il denaro facile e il potere». L’associazione «Un’infanzia da vivere» è nata nel 2008 e, nella spaziosa e colorata sede, accoglie cento ragazzi al giorno che fanno ogni ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
![paywall-offer paywall-offer](/etc/designs/osservatoreromano/release/library/main/images/paywall/promotion.png)
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati