A Rafah un bagno
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08 maggio 2024
Ginevra , 8. A Rafah c’è un bagno ogni 850 persone. La situazione è quattro volte peggiore per le docce: una ogni 3.500 persone. Nelle zone in cui alle famiglie è stato detto di trasferirsi, le condizioni sono ancora più gravi. È il quadro tracciato dall’Unicef sulla città meridionale della Striscia di Gaza. Ne ha parlato ieri a Ginevra il portavoce, James Elder, che ha denunciato come «ogni avvertimento, ogni storia di bambini uccisi e feriti, ogni immagine di strazio e spargimento di sangue, ogni dato sconcertante sul numero di bambini e madri uccisi o di case e ospedali distrutti» siano stati finora ignorati. Il fondo Onu per i bambini continua a chiedere che si arrivi «ora» a un cessate-il-fuoco, che non abbia luogo l’operazione a Rafah su larga scala, che siano ...
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