· Città del Vaticano ·

Un saggio su Giacomo Matteotti

A favore degli ultimi

 A favore  degli ultimi  QUO-102
06 maggio 2024
La singolarità di Giacomo Matteotti a cento anni dal suo martirio non consisteva esclusivamente nell’isolamento all’interno del suo partito, come aveva scritto Piero Gobetti: la sua, in realtà, era una posizione forte politicamente — fu eletto per ben tre volte in parlamento — e umanamente, perché godeva di un rilevante consenso, ed era spesso incaricato di tenere i discorsi più delicati dai capi di una formazione che negli anni Venti del Novecento era a trazione massimalista, con Mussolini a fare da capo assoluto. Questa è la convinzione di Antonio Funiciello, giornalista, saggista che ricorda la popolarità e i consensi di Giacomo prima nel Psi e poi nel Psu, dopo l’espulsione mussoliniana dei moderati dal partito socialista, nel suo Tempesta. La vita (e non la morte) di Giacomo Matteotti, ...

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