Non si placano
le proteste in Georgia

Tbilisi , 3. Non si placano le proteste in Georgia contro la legge sulle cosiddette “influenze straniere”, voluta dal partito di governo Sogno Georgiano, che ha già superato due delle tre votazioni in Parlamento necessarie per entrare in vigore. Una norma di fatto simile a quella che in Russia viene usata per reprimere le voci critiche. L’assemblea nazionale ha cancellato la riunione di ieri, denunciando un tentativo di irruzione da parte di un gruppo di manifestanti. Ai cortei di protesta a Tbilisi, a piazza degli Eroi, ha partecipato anche l’ex ministro per l’Integrazione euro-atlantica della Georgia, Alex Petriashvili, che era stato arrestato diversi giorni fa durante un’altra manifestazione. Mentre l’Unione europea e gli Stati Uniti mantengono il loro sostegno alla protesta, Piazza degli Eroi — dove si trova un monumento ...