03 maggio 2024
Quando il monaco Notker Wolf divenne abate del suo monastero, Sant’Ottilia, in Germania, scelse come motto abbaziale Jubilate Deo: cantare davanti a Dio, suonare con gioia, coraggio e leggerezza sarebbero diventate le tracce della sua vocazione. Sono ben note, infatti, le foto in cui l’abate suonava la chitarra oppure il flauto. A volte usciva dal monastero per suonare con il suo gruppo ai concerti rock. Perché mettere impedimenti alla gioia che Notker era convinto essere frutto dello Spirito santo? Non aveva paura del contatto con le persone, al contrario, era interessato a conoscerle, soprattutto quelle che non andavano più in chiesa la domenica. La musica era un ponte per avvicinarsi, per diffondere il Vangelo. Attingeva però questa gioia sempre dalla sua vita monastica. Amava il canto gregoriano e per qualche ...
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