I Paesi lusofoni
nello scacchiere globale

L’eredità del colonialismo da una parte, i buoni rapporti bilaterali con il Portogallo dall’altra. I Paesi lusofoni — che vedono riunite più di 260 milioni di persone tra Angola, Brasile, Mozambico, Capo Verde, Guinea-Bissau, Guinea Equatoriale, São Tomé e Príncipe, Portogallo e Timor-Leste — nonostante alcune questioni aperte riguardo il passato, godono generalmente di rapporti positivi con Lisbona. Come attestato dalla presenza nella capitale portoghese, in occasione dei 50 anni dalla Rivoluzione dei garofani lo scorso 25 aprile, dei capi di Stato dei Paesi lusofoni dell’Africa. «Atlante» fornisce dunque una panoramica del mondo lusofono: dalle questioni legate alla schiavitù e al colonialismo, tornate di attualità dopo le recenti dichiarazioni del presidente portoghese ...