· Città del Vaticano ·

(s)Punti di vista
1° maggio 2024

Il lavoro è partecipazione

 Il lavoro è partecipazione  QUO-098
30 aprile 2024
Il cielo all’orizzonte non è così cupo per il mondo del lavoro in Italia. Ci sono dati che fanno ben sperare: il tasso di occupazione ha raggiunto il 61,9% con una occupazione in crescita negli ultimi mesi. Calano i Neet e gli inattivi. La buona notizia è che in un anno il numero di occupati è salito dell’1,5%, pari a 351mila posti in più. Preoccupa il fatto che rimaniamo ancora del 13% sotto la media europea. Fa soprattutto pensare che le donne e i giovani permangano categorie la cui percentuale occupazionale ristagna. Il mercato del lavoro italiano è il più polarizzato dell’Unione europea: le disuguaglianze persistono. Cresce il precariato nella forma del part—time involontario. Il lavoro povero non è causato solo dalla bassa retribuzione, ma dal numero di persone costrette a orari ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati