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DONNE CHIESA MONDO

Letture di Rosa Lupoli

Vita e passioni della prima scrittrice europea

 Vita e passioni della  prima scrittrice europea  DCM-005
04 maggio 2024

Nicoletta Bortolotti, Un giorno e una donna, HarperCollins 2022

Candidato al premio Strega dello scorso anno, è un romanzo epistolare che immagina uno scambio di lettere, scritte tra febbraio e luglio 1418, fra Christine de Pizan e la figlia Marie entrata nel monastero di Poissy, dove anche Christine si ritirerà negli ultimi 11 anni della sua vita. Christine è la scrittrice italiana Cristina da Pizzano, veneziana, che alla corte della Francia di Carlo di Valois (fine 1300 - inizio 1400), in prosa e in versi, fu il primo esempio europeo di scrittura al femminile. Il romanzo ripercorre l’itinerario umano e letterario di questa donna, che già conoscevo di fama ma non sapevo che rimasta vedova decide di non risposarsi e di mantenersi il lavoro di scrittura e conducendo uno Scriptorium con maestri calligrafi, rilegatori e miniatori specializzati in riproduzioni di libri pregiati. Dall’epistolario immaginario veniamo a sapere che ha scritto circa 30 tra opere (che sua figlia non ha letto) ma che il suo libro più celebre resta la Città delle Dame, con il quale dà inizio alla querelle des femmes: rispondendo a Boccaccio e a Jean de Meun, che sostenevano l’idea che la donna sia per natura un essere vizioso, elenca esempi di donne virtuose e importanti nella storia dell’umanità.

Rosa Lupoli è monaca cappuccina  di Napoli, badessa del monastero Santa Maria  in Gerusalemme detto delle Trentatrè,  fondato dalla Beata Maria Lorenza Longo

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