29 aprile 2024
Baghdad , 29. Rischiano tra i dieci e i quindici anni di carcere le persone che, in Iraq, hanno relazioni omosessuali: lo stabilisce una nuova legge approvata ieri dal Parlamento di Baghdad e che prevede anche una pena minima di sette anni di carcere per la «promozione» di relazioni omosessuali e una pena da uno a tre anni per gli uomini che si comportano «intenzionalmente» come donne. La legge — che modifica una precedente contro la prostituzione del 1988 — rende inoltre reato il «cambiamento di sesso biologico basato su desiderio e inclinazione personale» e punisce con una pena fino a tre anni di carcere le persone transessuali e i medici che effettuano interventi chirurgici.
«Preoccupazione» per la normativa è stata espressa dall’Unione europea, attraverso il Servizio di azione ...
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