«I care»
27 aprile 2024
Massimo Granieri: Una classe di liceo è impegnata in un compito assegnato dal professore di religione. L’insegnante don Luigi Giussani, gironzolando in aula, prende un libro poggiato su un banco. È il Disegno storico della letteratura italiana di Natalino Sapegno. Aprendolo a caso, fissa lo sguardo sulla pagina 649 dedicata alla poetica leopardiana. Dopo mezzo minuto, ordina ai ragazzi di fermarsi e legge ad alta voce alcune righe: «Le domande in cui si condensa la confusa e indiscriminata velleità riflessiva degli adolescenti, la loro primitiva e sommaria filosofia (che cosa è la vita? a che giova? quale il fine dell’universo? e perché il dolore?), quelle domande che il filosofo vero ed adulto allontana da sé come assurde…». Il docente chiede ai suoi studenti se con la loro ...
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