22 aprile 2024
Il nuovo rapporto dell’associazione Antigone sulle condizioni di detenzione in Italia è un “nodo alla gola”, per la situazione di degrado delle carceri, il sovraffollamento che cresce (13.500 detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare), la mancanza di spazi di vita e opportunità di recupero per i reclusi arrivati al numero di 61.049. E per le celle sempre più a lungo chiuse dove, anche per 20 ore al giorno, si trascorre il tempo buttati su una branda. Un luogo dove il disagio psichico aumenta e con esso il ricorso agli psicofarmaci e ai sedativi. Ma quando anche le medicine non bastano, si pensa a come farla finita e prima o poi ci si riesce. In carcere ci si toglie la vita 23 volte di più che fuori e in quattro mesi, dall’inizio dell’anno, sono stati già 30 i suicidi dietro le sbarre, ...
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