Dal G7 appello
per la de-escalation

Roma, 19. Moderazione per evitare un’ulteriore escalation tra Iran e Israele, opposizione a un’operazione militare su Rafah, impegno a rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina. Questi i punti principali contenuti della dichiarazione finale dei ministri degli Esteri del G7 riuniti a Capri dal 17 al 19 aprile. «L’obiettivo politico del G7 si chiama de-escalation», ha sottolineato in conferenza stampa il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani: «Lavoriamo e continueremo a lavorare per una de-escalation in tutta l’area del Medio Oriente». In un passaggio della dichiarazione finale dedicato all’Ucraina, i ministri degli Esteri si sono detti pronti a nuove sanzioni all’Iran «se dovesse procedere con la fornitura di missili balistici o tecnologie correlate alla Russia».