18 aprile 2024
Kinshasa, 18. «Il mondo sta dimenticando l’escalation di violenza nella regione orientale della Repubblica Democratica del Congo. Servono pace e sostegno per milioni di sfollati»: questo l’appello lanciato dal commissario delle Nazioni Unite per i Diritti umani, Volker Türk, in visita nell’est del Paese africano.
Da tempo la regione orientale congolese è in balia di oltre 120 gruppi armati che cercano di controllare le ricche risorse del sottosuolo, perpetrando violenze costanti. Finora, gli attacchi hanno costretto almeno 165.00 persone a fuggire dalle proprie case e a dirigersi soprattutto verso Goma, la cui popolazione, stimata di due milioni, è già però alle prese con risorse inadeguate. Incontrando gli sfollati a Bulengo, vicino Goma, Türk ha ricordato che molti di loro sono donne ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati