Contro la disumanità
18 aprile 2024
Con lo sguardo del cuore rivolto «alle popolazioni in guerra..., alla Terra Santa, alla Palestina, a Israele..., all’Ucraina, la martoriata Ucraina», il Papa ha elevato una preghiera per i prigionieri di guerra: «che il Signore muova la volontà per liberarli tutti» ha auspicato al termine dell’udienza generale di mercoledì 17 aprile. E in proposito ha denunciato la pratica «bruttissima» della «tortura dei prigionieri», definendola «non umana» e invitando i fedeli a pensare «a tante torture che feriscono la dignità della persona, e a tanti torturati».