· Città del Vaticano ·

Contro la disumanità
della tortura

epa11276182 A young boy stands between shoes part of an installation calling for the return of ...
18 aprile 2024

Con lo sguardo del cuore rivolto «alle popolazioni in guerra..., alla Terra Santa, alla Palestina, a Israele..., all’Ucraina, la martoriata Ucraina», il Papa ha elevato una preghiera per i prigionieri di guerra: «che il Signore muova la volontà per liberarli tutti» ha auspicato al termine dell’udienza generale di mercoledì 17 aprile. E in proposito ha denunciato la pratica «bruttissima» della «tortura dei prigionieri», definendola «non umana» e invitando i fedeli a pensare «a tante torture che feriscono la dignità della persona, e a tanti torturati».