Catastrofe umanitaria

13 aprile 2024
Khartoum , 13. È uno scenario cupo quello che si prospetta per il Sudan, un anno dopo il conflitto esploso il 15 aprile 2023 tra l’esercito vicino al generale Abdel Fattah al-Burhan e i paramilitari delle Forze di supporto rapito (Rsf), guidate da Mohamed Hamdan Dagalo. Dodici mesi dopo, dunque, e in vista della conferenza internazionale organizzata da Francia, Germania e Unione europea per lunedì prossimo a Parigi, sono tante le voci che si levano allarmate sulla crisi umanitaria del Paese, mentre si contano più di 8,5 milioni di persone fuggite dalle proprie case, di cui quasi 1,8 milioni oltre i confini nazionali.
In primo luogo, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) avverte che in Sudan la carestia è all’orizzonte. «Senza la fine dei combattimenti e l’accesso agli aiuti umanitari — ...
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