· Città del Vaticano ·

Ferma contrarietà della Comece alla risoluzione approvata ieri dal Parlamento Ue

L’aborto non può
mai essere considerato
un diritto fondamentale

 L’aborto non può mai essere considerato  un diritto fondamentale  QUO-084
12 aprile 2024
Strasburgo , 12. Tristezza e forte contrarietà: sono i sentimenti espresi dalla Comece (Commissione delle Conferenze episcopali dell’Unione europea) dopo che ieri il Parlamento europeo ha votato una risoluzione, non vincolante, per rendere l’aborto un diritto fondamentale dell’Ue. Approvato con 336 voti a favore, 163 contrari e 39 astensioni, il testo degli eurodeputati chiede che l’articolo 3 della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue sia modificato, affermando che «ognuno ha il diritto all’autonomia decisionale sul proprio corpo, all’accesso libero, informato, completo e universale alla salute sessuale e riproduttiva e a tutti i servizi sanitari correlati senza discriminazioni, compreso l’accesso all’aborto sicuro e legale». La risoluzione, inoltre, invita i Paesi Ue a depenalizzare l’interruzione volontaria di ...

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