· Città del Vaticano ·

I rischi del “seabad mining” per l’ecosistema e la vita del Paese

In Papua Nuova Guinea
i fondali marini minacciati
dai progetti estrattivi

 In Papua Nuova Guinea i fondali marini minacciati dai progetti estrattivi   QUO-084
12 aprile 2024
Qualcuno la chiama “l’isola dei tesori”; qualcun altro, “l’isola delle orchidee”. Ma al di là delle definizioni poetiche, la realtà della Papua Nuova Guinea è molto più drammatica. Il Paese, infatti, è il più povero dell’Oceania, con un Pil e un Indice di sviluppo umano in coda alla classifica continentale, mentre ad essere elevati sono purtroppo i dati sulla mortalità infantile (63 per cento), sull’analfabetismo (oltre il 43 per cento) e sulla povertà che colpisce il 40 per cento dei nove milioni di abitanti. Tutto questo rende la situazione papuana quasi paradossale, poiché il Paese in realtà possiede ingenti riserve di oro, rame, gas naturale e petrolio. Tuttavia, il 90 di queste ricchezze naturali finisce per incrementare i profitti delle multinazionali estere, ...

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