11 aprile 2024
Sguardi di speranza, percorsi di rinascita, fiducia e attesa per un futuro migliore. Un filo invisibile, ma concreto, ha unito negli ultimi quattro giorni i tanti operatori e volontari provenienti da tutta Italia, riuniti a Grado per il quarantaquattresimo convegno nazionale delle Caritas italiane, tenutosi nella cittadina friulana dall’8 all’11 aprile. Tante testimonianze hanno animato l’evento. Storie diverse, ma con un tratto in comune: la volontà di fare del bene e aiutare il prossimo. Da Gorizia a Ragusa, passando per Andria e arrivando fino in Sardegna, ad Ales-Terralba, diocesi del territorio più povero d’Italia.
A Gorizia, a pochi metri dal confine con la Slovenia, la Caritas locale gestisce l’Emporio dell’infanzia, rivolto a famiglie in difficoltà economica con bambini fino ai tredici anni. «Si tratta ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati