08 aprile 2024
Privati della loro memoria donne e uomini perdono la loro identità. Se sono impossibilitati a costruirsene una nuova sono condannati a restare ai margini della comunità umana, privi di ogni capacità relazionale. L’innalzamento della durata della vita media, esperienza degli ultimi decenni, sottopone il cervello a uno sforzo maggiore di quello del passato, che in numerosi casi produce un logoramento delle opportunità cognitive che si abbatte sulla capacità di ricordare. L’Alzheimer è la più diffusa malattia che intacca la memoria fino a distruggerla, ma a questa patologia se ne affiancano altre, che alla lunga producono effetti di analoga gravità, fino alla perdita della consapevolezza di sé.
Tra le particolarità del cervello umano, tra i caratteri che più lo ...
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