Quando lo sport
fa il tifo per la pace

Il profumo dei pini e degli agrumeti, l’intreccio di culture diverse che condividono uno stesso tratto di mare; il Mediterraneo ha da sempre rappresentato il motore del mondo. Per millenni è stato un crocevia di civiltà, un luogo di scambi commerciali e culturali, scenario di viaggi epici e reali. Ma le guerre, recentemente acuite, sommate alla crisi climatica, stanno contribuendo ad accrescere gli squilibri al suo interno. Minacce che vanno affrontate con azioni concrete: di questo si è discusso, il 6 aprile, durante l’evento «Intrecci Mediterranei. Cultura e sport per la pace» presso l’Auditorium Antonianum di Roma, in occasione della Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo della pace, che si svolge ogni anno su iniziativa delle Nazioni Unite. Il convegno, organizzato con il patrocinio del ...