La corsa agli armamenti
05 aprile 2024
La corsa globale al riarmo passa, in primo luogo, dall’aumento delle spese militari. Una tendenza che riguarda anche la Nato: nel 2023, gli Stati membri dell’Alleanza atlantica hanno registrato un massiccio incremento degli investimenti economici per la difesa. Per gli alleati europei e il Canada, ad esempio, la spesa è cresciuta dell’11 per cento. Si tratta di un dato record, rafforzato anche dall’annuncio — arrivato a febbraio per bocca di Jens Stoltenberg, segretario generale dell’organismo — che nel corso del 2024, 18 Stati europei dell’Alleanza spenderanno per la difesa il 2 per cento del loro Pil, arrivando a investire per la prima volta un totale di 380 miliardi di dollari. Annuncio ribadito da Francia, Germania e Polonia. A motivare tale scelta c’è il conflitto in corso da due anni in Ucraina.
Tuttavia, la corsa al ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati