Johann Sebastian Bach l’instancabile
05 aprile 2024
Cosa ha ispirato quel vorticoso sottofondo in cui flauti, oboi, violini, viola e organo s’inseguono in continuo divenire come fossero stelle luminose nel cielo? È possibile che quella composizione musicale chiamata «Passione secondo san Giovanni – BWV 245» sia arrivata intatta ai giorni nostri e faccia vibrare le corde dell’anima come capitò a chi la ascoltò per la prima volta nella Chiesa di San Nicola a Lipsia il 7 aprile 1724, ben trecento anni fa? Da dove nasce l’Herr, il grido drammatico con cui il coro invoca il Signore e l’uomo rivela tutto il suo amore e tutte le sue debolezze?
Ci si stupirebbe a pensare che il diretto interessato, Johann Sebastian Bach, potrebbe rispondere dicendo che «il mio segreto è questo: lavoro incessante, analisi, riflessione, scrittura e infinita ...
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