· Città del Vaticano ·

Il vescovo di Ciudad Juárez racconta la Pasqua vissuta dai migranti tra Messico e Stati Uniti

Al confine
della “terra promessa”

 Al confine della “terra promessa”  QUO-076
03 aprile 2024
Una Settimana santa intensa quella appena conclusasi nella diocesi messicana di Ciudad Juárez, che nel solo 2023 ha ospitato circa 315.000 migranti, fra i quali 141.750 fra bambini e adolescenti. Un flusso che a marzo è aumentato del 45 per cento rispetto al mese di gennaio. In questi giorni la “Casa del migrante” ha assicurato i servizi pasquali a tutti questi fedeli in cammino. Come da tradizione poi, il Lunedì santo sono iniziate le celebrazioni nella cattedrale di Nostra Signora di Guadalupe: si è pregato per tutti i defunti che sono stati costretti a lasciare la terra di origine e per le persone a loro vicine, la maggior parte delle quali vive essa stessa in una situazione di mobilità. Nell’essere in cammino del migrante c’è il senso più intimo della Pasqua, spiega a ...

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