· Città del Vaticano ·

Da oggi la lingua Kannada
fa parte dei media vaticani

 Da oggi la lingua Kannada fa parte dei media vaticani  QUO-075
02 aprile 2024

Roma , 2. «Una nuova lingua si aggiunge a quelle parlate da Vatican News. Una lingua antica. Eppure viva»: è quanto ha sottolineato Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione, in merito all’inserimento della lingua Kannada sul portale dei media vaticani. Un idioma parlato da trentacinque milioni di persone in India. «Un atto di omaggio alla loro cultura. Un servizio — ha proseguito il prefetto — alla comunicazione autentica. Un modo di camminare insieme».

Soddisfazione è stata espressa anche dall’arcivescovo di Bangalore, Peter Machado. «Le notizie su Papa, Vaticano, Chiesa universale e mondo, saranno di grande interesse e importanza per la Chiesa locale in Kamataka. Ringrazio Papa Francesco — ha detto il presule — per la sua continua enfasi sulla sinodalità e sul portare la Chiesa nelle periferie. I fedeli trarranno sicuramente beneficio dalla lettura di questi articoli e, in una fase successiva quando sarà possibile, anche dalla loro trasmissione tramite produzione audio/video».

«La scelta di aggiungere anche la lingua Kannada alle 52 già esistenti in Radio Vaticana - Vatican News per portare la parola del Papa nella lingua materna di milioni di indiani — ha aggiunto Andrea Tornielli, direttore editoriale dei media vaticani — conferma la nostra vocazione di servizio al vescovo di Roma e alle Chiese che formano la Chiesa universale. In un tempo caratterizzato da difficoltà e incertezze, guerre e violenze, è confortante che la Chiesa testimoni comunione e condivisione, consolidando i legami tra Roma e il mondo».

Infine, Massimiliano Menichetti, responsabile di Radio Vaticana - Vatican News, ha sottolineato che la lingua Kannada «è un esempio di vitalità e fraternità ed il nostro augurio è di continuare a tessere questi cammini nella responsabilità e unità».