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02 aprile 2024
Paolo VI ha seguito con grande interesse la missione Apollo 11 che il 20 luglio 1969 avrebbe portato per la prima volta nella storia due astronauti americani sulla luna. In essa egli coglieva molteplici aspetti che ha sottolineato in diversi interventi e discorsi fatti proprio a ridosso di quei giorni.
In primo luogo, notava il pontefice, la ricerca spaziale costringeva l’uomo a distogliere lo sguardo dal contingente, dal «minuscolo arco dei nostri giorni» e dall’«immediato trambusto delle nostre sperimentali vicende» (Udienza, 21 maggio 1969). L’astronomia, aggiungeva, «è sempre stata una grande maestra di pensiero» (ibidem). Essa infatti obbliga l’uomo a uscire dal suo piccolo orizzonte e lo costringe «a guardare in alto, al di là del campo terrestre, a ricordarsi dell’immensa e ...
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