30 marzo 2024
Il popolo mozambicano, provato dalla guerra, dai cambiamenti climatici, dalla povertà e dalla miseria, vive con fede e speranza questa Settimana santa che culmina nella celebrazione della Risurrezione di Gesù, domenica 31 marzo. Un popolo, quello mozambicano, in modo particolare bambini e ragazzi, che con mani vuote, passi incerti, un futuro tutto da scrivere e sognare, vive queste celebrazioni pasquali con la certezza che Cristo muore e risorge per loro. Insieme potremo vedere rovesciarsi la pietra, il macigno che pesa sulla loro vita e che appesantisce il cuore, per fare rinascere una nuova vita che tutti ci coinvolge.
Nel volto di ogni bambino e ragazzo vedo tanta sofferenza, tanta solitudine e incertezza, come racconteranno i discepoli di Emmaus, ma in loro sono convinto che nascerà, con la Risurrezione di ...
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