· Città del Vaticano ·

La Pasqua di Nicodemo

Quel vento
che va ascoltato

 Quel vento   QUO-074
30 marzo 2024
Portava «circa trenta chili di una mistura di mirra e aloe» (Giovanni, 19,39) e non era più notte. Mentre i Dodici sprofondano nelle tenebre — Giuda più di tutti — Nicodemo viene alla luce. Il quarto vangelo semina così, nella comunità che ascolta, la domanda su che cosa significhi rimanere presso Gesù. Fin dalle prime generazioni cristiane, infatti, la morte e risurrezione del Figlio di Dio riguardano la morte e risurrezione dei figli di Dio. Nel linguaggio giovanneo: il potere di diventare figli di Dio. Nicodemo vive presso la croce la sua seconda nascita: muore l’uomo vecchio, «uno dei capi» (Giovanni, 3,1), e viene alla luce un discepolo nuovo. «Come può nascere un uomo quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e ...

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