La comunità internazionale trovi convergenze
28 marzo 2024
Roma, 28. Sui conflitti aperti in Ucraina e Medio Oriente «le parole del Papa sono chiare, inequivocabili, esigenti per tutti» e per questo «dovrebbero essere prese più sul serio dalla comunità internazionale». Lo ha detto il presidente della Conferenza episcopale italiana e inviato di Papa Francesco per la pace in Ucraina, cardinale Matteo Zuppi, ospite dell’emittente Tv2000.
«La Santa Sede — ha spiegato Zuppi — ha un’attività di persuasione, convinzione, convincimento, ascolto e la capacità di mettere in contatto. È quello che il Papa vuole per l’Ucraina». Secondo il cardinale, non c’è un piano di pace ma una «grande preoccupazione» che deve essere «convergente» nella comunità internazionali affinché si trovi ...
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