
27 marzo 2024
In Sud Sudan la Settimana santa sta portando amore e speranza. Non proprio una banalità, se si considera che questo Paese africano vive da anni immerso in un dramma dal quale nessuno sforzo umano riesce a tirarlo fuori. Una situazione difficile composta dalla sua estrema ed endemica povertà, dalle ferite ancora aperte dello scontro etnico conclusosi nel 2020 con migliaia di morti e di sfollati, da una crisi economica senza precedenti che in questi mesi sta mietendo vittime innocenti e da una corruzione galoppante che genera disuguaglianze e moltiplica le ingiustizie.
Si può, forse, gridare al “miracolo” se il vescovo di una diocesi come quella di Tombura-Yambio racconta a «L’Osservatore Romano» che proprio i giorni della Settimana santa stanno spingendo un numero impressionante di fedeli a pregare per ...
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