Una svolta necessaria

Paura e denaro. L’acutezza narrativa di san Marco non si lascia sfuggire il malessere della comunità cui viene restituito un figlio «seduto, vestito e sano di mente». Nel vederlo, scrive l’evangelista, «ebbero paura» (Marco 5,15). Non solo, però. Il misterioso fatto dei porci suicidi, nei quali cioè il male del ragazzo si sarebbe trasferito, rappresenta un danno, anche economico, imputabile al Guaritore. «Ed essi si misero a pregarlo di andarsene dal loro territorio» (5,17). Sebbene il nostro immaginario spirituale e scientifico sia lontano due millenni da quello del racconto, la salute mentale rimane per troppe comunità il problema di alcuni. Per i quali, forse, ceppi e catene rimangono giustificati se alleviano la paura e sembrano procurare un guadagno. I dati raccontano il ...