· Città del Vaticano ·

Reso noto il programma della visita del prossimo 28 aprile

Il Papa a Venezia
per incontrare detenute, giovani, artisti
e la comunità diocesana

 Il Papa a Venezia  per incontrare detenute, giovani, artisti  e la comunità diocesana  QUO-069
25 marzo 2024

Detenute, artisti e giovani: sono le tre categorie di persone che Papa Francesco incontrerà il prossimo 28 aprile a Venezia prima di celebrare la messa in piazza San Marco. Lo ha reso noto stamane la Sala stampa della Santa Sede pubblicando il programma predisposto dalla Prefettura della Casa pontificia per la visita del Pontefice in Laguna.

Annunciata lo scorso 13 febbraio, la trasferta domenicale del Pontefice nel capoluogo veneto inizierà di buon mattino, alle 6.30, con il decollo dall’eliporto del Vaticano. L’atterraggio è previsto intorno alle 8 nel piazzale interno della Casa di Reclusione Donne, all’Isola della Giudecca, dove il Santo Padre sarà accolto dal patriarca Francesco Moraglia e da Maria Milano Franco D’Aragona, Mariagrazia Felicita Bregoli e Lara Boco, rispettivamente provveditore, direttore e comandante della Polizia penitenziaria. Successivamente nel cortile avrà luogo l’incontro con le ospiti della struttura carceraria, durante il quale Francesco pronuncerà il primo discorso della giornata alla presenza anche del personale amministrativo, di agenti della Polizia penitenziaria e di volontari. Al termine il Pontefice saluterà personalmente le circa 80 detenute.

Dopodiché Francesco raggiungerà la chiesa della Maddalena (Cappella del Carcere), dove troverà ad accoglierlo il cardinale José Tolentino de Mendonca, prefetto del Dicastero della Cultura e dell’Educazione, curatore del Padiglione della Santa Sede alla Biennale d’Arte. All’interno del tempio veneziano si terrà l’Incontro con gli artisti, introdotto dal saluto del porporato portoghese. Seguirà il discorso del Santo Padre, il quale si intratterrà con le autorità e gli artisti partecipanti all’Esposizione.

A bordo di una motovedetta Francesco raggiungerà quindi dalla Giudecca la basilica di Santa Maria della Salute, dove nel piazzale antistante incontrerà le nuove generazioni della diocesi di Venezia e delle altre Chiese del Veneto. Dopo aver pronunciato il suo discorso, accompagnato da una delegazione di giovani, il Santo Padre attraverserà un ponte di barche che collega con piazza San Marco. All’imbocco, sarà accolto dal presidente della Regione veneta Luca Zaia, dal prefetto di Venezia, Darco Pellos, e dal sindaco della città, Luigi Brugnaro. Indossati i paramenti il Papa celebrerà l’Eucaristia della quinta domenica di Pasqua, pronunciando l’omelia e guidando la recita del «Regina caeli». Dopo le parole di ringraziamento da parte del patriarca Moraglia, Francesco entrerà in privato nella basilica di San Marco per venerare le reliquie del patrono di Venezia. Infine salirà sulla motovedetta che lo condurrà all’eliporto del Collegio navale “F. Morosini” a Sant’Elena, dove avverranno il congedo dalle Autorità civili e religiose che lo avevano accolto all’arrivo e il decollo alla volta del Vaticano, dove l’atterraggio è previsto intorno alle 14.30.